Partendo da Salerno e navigando lungo la costa, si arriva ad Agropoli, la porta del Cilento, borgo medievale arroccato su un promontorio sul mare. Ricco di vita e di ristoranti tipici è la base ideale per una visita ai resti archeologici di Paestum e Velia.
Procedendo lungo la costa, passando davanti Santa Maria di Castellabate, si arriva a Punta Licosa, la punta meridionale del golfo di Salerno con la sua bellissima pineta che scende fino al mare. Un vero colpo d’occhio per quanti le si avvicinino nel corso della navigazione.
Due miglia più a sud comincia la Baia di Ogliastro, un bellissimo angolo di natura incontaminata dove poter dar fonda, ben ridossati dai venti di nord-ovest.
Continuando la navigazione verso sud si incontra Acciaroli, meta turistica molto nota che ha saputo conservare la propria anima medievale e il fascino da villaggio di pescatori.
La costa Cilentana a sud di Acciaroli è un luogo d’incanto e di panorami indimenticabili.
Da Palinuro in giù la costa la bellezza naturale della costa appare ancora più incontaminata, in un susseguirsi di cale e spiaggette, molte delle quali sono raggiungibili solo via mare. Tra le tante, la Baia del Buondormire è molto rinomata e gode della protezione di Capo Palinuro.
Marina di Camerota, a sud di Palinuro, è parte del parco nazionale del Cilento e, come tale, è Patrimonio Unesco e riserva della biosfera. La macchia mediterranea di olivi secolari che degrada fino al mare è il tratto caratteristico di questa costa di rara bellezza.
Lasciando Marina di Camerota e proseguendo la navigazione verso sud si giunge a Maratea, la perla del Tirreno con la sua sequenza di spiagge incantevoli.